Gela. Il confronto con le organizzazioni di categoria è andato avanti per diverse settimane. Ieri, la giunta ha approvato il provvedimento che consentirà l’occupazione del suolo pubblico, per le attività commerciali, con tariffe agevolate. Un atto che praticamente già da domani, e fino al prossimo 30 settembre, permetterà a chi è già stato autorizzato di occupare la stessa area dello scorso anno, con la possibilità di nuove richieste anche per esercenti che non l’avessero già fatto un anno fa. Le tariffe previste sono tagliate del cinquanta per cento, proprio per andare incontro alle esigenze delle categorie, che più di altre hanno risentito delle restrizioni della pandemia da Covid.
Il provvedimento ha ottenuto i pareri favorevoli degli uffici tecnici e finanziari dell’ente. “A favore delle attività commerciali di somministrazione alimenti e bevande, già autorizzate l’anno precedente all’occupazione di spazi pubblici temporanei, con concessioni valide di dehor già installati negli anni precedenti, la possibilità di occupare, nei limiti degli spazi liberi e comunque per una superficie non superiore a quella occupata dai dehor, ulteriore spazio pubblico, esclusivamente con tavoli, sedie e ombrelloni, in esenzione al canone di occupazione del suolo pubblico temporaneo, previa comunicazione da inoltrare al competente Settore Sviluppo Economico, dell’effettivo spazio che intendono occupare, pena decadenza della suddetta agevolazione. Qualora venisse richiesta l’occupazione di una superficie superiore a quella occupata dai dehor, sempre nei limiti degli spazi liberi e autorizzabili, il canone unico patrimoniale temporaneo (ex- Tosap) dovrà essere corrisposto nella misura ridotta al 50%. In caso di mancata comunicazione dell’ effettivo spazio occupato, verrà applicata la tariffa piena”, così riporta l’atto di giunta. “ favore delle attività commerciali di somministrazione alimenti e bevande, già autorizzate l’anno precedente all’occupazione di spazi pubblici temporanei, che non abbiano dehor esterni, di occupare, nei limiti degli spazi liberi, spazio pubblico esclusivamente con tavoli, sedie e ombrelloni, con pagamento del canone unico patrimoniale temporaneo (ex-Tosap), nella misura ridotta del 50%, previa comunicazione dell’effettivo spazio occupato al competente Settore Sviluppo Economico. In caso di mancata comunicazione dell’ effettivo spazio occupato, verrà applicata la tariffa piena”, riporta inoltre. Infine si stabilisce di “estendere alle attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, non precedentemente autorizzate, che intendono richiedere occupazione di suolo pubblico temporaneo, l’applicazione della tariffa ridotta del 50% per il periodo dallo giugno al 30 settembre 2022. Nel caso di autorizzazione di dehors, limitatamente all’area esterna, per l’occupazione di suolo pubblico con tavoli, sedie ed ombrelloni, sarà prevista l’esenzione pari alla dimensione del dehor e per la parte eccedente il pagamento della tariffa ridotta al 50% sempre per il periodo dall’1 giugno al 30 settembre 2022”.
SIGNORI AMMINISTRATORI MANDATE IN GIRO I VIGILI E VEDRETE COSA MOLTI ESERCENTI HANNO COMBINATO CON LE AREE PUBBLICHE A MACCHITELLA L’AVETE PERMESSO VOI LO SCEMPIO ? VEDRETE CHE SE NON INTERVERRETE LORO SI APPROPIERANNO DEGLI SPAZI PUBBLICI (PER USO CAPIONE)