Gela. Verifiche accurate e un confronto diretto con il prefetto di Caltanissetta. Il Pd regionale, la scorsa settimana, ha lanciato l’allarme sul rischio di un voto pilotato per le amministrative. Il segretario Anthony Barbagallo ha chiesto ai parlamentari regionali del partito e a tutti i segretari provinciali di attivarsi, sollecitando incontri con i prefetti, compreso quello di Caltanissetta. Barbagallo ha scritto proprio ai prefetti. Ci sarebbe infatti il rischio che il voto delle amministrative, anche nei Comuni della provincia chiamati alle urne, possa subire condizionamenti, “pure con l’uso dei telefoni cellulari per monitorare le preferenze”. Così ha spiegato, la scorsa settimana alla direzione regionale del partito, l’ex presidente della commissione antimafia Ars Calogero Speziale. Un monito diventato ordine del giorno, all’attenzione della segreteria siciliana dem. Barbagallo ha invitato tutti i segretari regionali dei partiti a chiedere incontri ai prefetti.
Il parlamentare Ars del Pd Giuseppe Arancio e il segretario provinciale Peppe Di Cristina si sono già sentiti. Arancio si sta attivando, per un confronto con il prefetto Chiara Armenia. Un’iniziativa che sembra collegarsi all’allarme sulla “questione morale”, ancora aperta, sollevato pubblicamente dai dem locali.
