Gela. Un dettagliato elenco dei debiti fuori bilancio ancora sul “groppone” del Comune e dei mancati incassi, soprattutto legati agli espropri.
Debiti fuori bilancio ed espropri. La commissione comunale bilancio presieduta da Salvatore Scerra è pronta a chiedere numeri certi agli uffici del municipio. “Dobbiamo avere un quadro preciso di quale sia, allo stato attuale – spiega lo stesso Scerra – l’esposizione dell’ente sul fronte dei debiti fuori bilancio. Senza indicazioni precise, sarà sempre impossibile programmare l’attività finanziaria del Comune”. I componenti della commissione, però, stanno cercando di avere maggiori certezze anche sul piano dell’attività di riscossione. “Gli stessi revisori dei conti – continua Scerra – hanno più volte sottolineato come l’ente non riesca a riscuotere quanto dovrebbe. Di conseguenza, i dati sono sempre in rosso. Vorremmo cercare di capire, tra le altre cose, perché non si riescano ad ottenere le somme che molte cooperative, impegnate negli scorsi anni in attività d’edilizia economica e popolare, dovrebbero versare al Comune in termini di azioni di rivalsa. L’ente paga cifre enormi per indennizzare gli ex proprietari dei terreni espropriati ma diverse cooperative che hanno costruito su quei terreni oggi non esistono più”.
Il baratto amministrativo. Intanto, già dalla prossima settimana, la commissione inizierà a valutare il contenuto tecnico del cosiddetto baratto amministrativo, varato negli scorsi mesi dalla giunta comunale e già proposto dal consigliere del Megafono Giuseppe Guastella. In sostanza, si prevede la possibilità, per quei cittadini in difficoltà economica, di compensare il mancato pagamento di tributi locali con prestazioni lavorative in favore dell’ente. “Valuteremo – conclude Scerra – se ci siano tutte le condizioni finanziarie per lanciare il progetto che, poi, arriverà in consiglio comunale. Vorremo evitare, comunque, che si facciano figli e figliastri davanti ad una situazione veramente drammatica per la città”.
Una comunicazione al segretario generale? Scerra, inoltre, avrebbe scritto al segretario generale di Palazzo di Città chiedendo risposte rispetto alla condotta di una delle componenti della commissione bilancio, l’esponente del Polo Civico Sandra Bennici, da tempo in rotta con lo stesso presidente.