Gela. In primo grado, era stato condannato con l’accusa di lesioni, a seguito di un alterco avuto con un conoscente, poi sfociato in un’aggressione. Per un sessantaquattrenne, con precedenti penali alle spalle, in appello è stata però disposta la nullità della sentenza di condanna, con gli atti nuovamente trasmessi ai pm della procura.
E’ stato accolto il ricorso presentato dalla difesa, sostenuta dall’avvocato Carmelo Tuccio, che contestava la decisione di primo grado. Il giudice monocratico del tribunale di Gela, lo scorso anno, aveva disposto la condanna a due mesi di reclusione. In appello, è arrivata la nullità.