Gela. Il Comitato per la candidatura Unesco dell’Identità culturale della Valle del Gela ed il Club per l’Unesco, riprendono il percorso della candidatura Unesco interrotto dalla pandemia. L’occasione è la visita in città, domani, dei professori Giorgio Piras, docente di filologia classica all’Università di Roma Sapienza, e Rita Sassu, docente di Classical archeology all’Università di Roma Unitelma Sapienza che ha programmato una campagna di scavi archeologici al sito Bitalemi. E’ prevista, in collaborazione con il Liceo Classico Eschilo, una relazione dei docenti della Sapienza che si terrà di mattina nell’Auditorum dell’istituto, su temi del patrimonio culturale e delle Identità come ricchezze da condividere e da valorizzare. Saranno presenti, il dirigente scolastico del Liceo Prof. Maurizio Tedesco, Il sindaco Lucio Greco, il Prof. Alessandro Morselli dell’Università di Roma Sapienza, il Presidente del Club per l’Unesco Giuseppe Nicoletti, il direttore del Parco Archeologico di Gela, Luigi Maria Gattuso e l’ingegnere Giuseppe Morselli per il Comitato per la Candidatura della Identità Culturale della Valle del Gela.
Il progetto, ideato dal Club per l’Unesco e dal Comitato per sostenere la Candidatura dell’Identità culturale della Valle del Gela, prevede, nel pomeriggio di domani, la visita al sito archeologico di Bitalemi per un primo contatto conoscitivo del luogo degli scavi, attenzionato negli anni ’50 dagli illustri archeologi Orlandini e Adamesteanu e prima ancora da Paolo Orsi. Il Presidente del Club per l’Unesco Giuseppe Nicoletti riferisce che gli esiti della campagna di scavi dell’Università saranno oggetto, tra l’altro, del dossier della Candidatura Unesco.
