Gela. Cala il sipario del laboratorio di creatività fotografica, con la Lectio Magistralis dell’esperto di fotografia Attilio Scimone, artista in continua evoluzione e sperimentazione, impegnato in workshop e mostre di anno in anno sempre più prestigiose, fra cui la “Terra Metafisica” tenutosi presso il Palazzo Moncada di Caltanissetta. Materia e luce sono parte del suo percorso artistico attuale
Il laboratorio è organizzato dall’Associazione FuturaMente, partner del progetto The Youth City Factory, selezionato dall’impresa sociale Conibambini nell’ambito del fondo di contrasto alla povertà educativa minorile.
La lezione si terrà mercoledì 18 maggio dalle 17,30 presso i locali dello Youth Center di Macchitella.
Scimone ha iniziato a fotografare utilizzando pellicole in bianco e nero ed ha vissuto con il suo paesaggio un rapporto esclusivo e personale. “Per tantissimo tempo ho avuto molta considerazione delle immagini di Ansel Adams – ha detto – Le ho studiate fino in fondo ed ho cercato di carpirne i segreti più profondi nell’assoluta perfezione della riproducibilità del paesaggio in sensazionali e misurate tonalità. Dal 2002 il mio lavoro paesaggistico ha subito una radicale svolta, non sono stato più attratto dalla perfezione accademica delle fotografie di paesaggio ma ho cercato in esso interpretazioni più profonde, scompaginando regole e convinzioni che avevo coltivato per decenni. Dal quel momento ho attraversato la Sicilia con un desiderio indescrivibile di pura ricerca fotografica”.
La scelta più espressiva è stata l’utilizzo dell’apparecchio fotografico di grande formato che impiega non per realizzare opere nella loro perfezione formale e tecnica ma per la possibilità di operare interventi preventivi sulla pellicola/tavolozza.
“Nelle mie immagini – conclude il fotografo – cerco di vedere la vita, la storia, la terra, l’amore e di rendere materia il mio pensiero”.