Gela. Il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2015 è abbondantemente scaduto.
In aula entro questa settimana. Così, davanti alle richieste che arrivano soprattutto dal commissario regionale nominato per supervisionare l’intero iter, si cerca di arrivare al rush finale. Il presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia ha già provveduto a convocare per mercoledì una conferenza dei capigruppo. Il bilancio arriverà in aula già il giorno successivo. L’unica incognita rimane quella degli eventuali emendamenti da presentare: di certo, un bilancio previsionale risalente addirittura allo scorso anno ha ben poco da essere emendato, anche se comunque è stato redatto secondo la normativa legata alla nuova contabilità armonizzata e copre un periodo più lungo. “Non ho ancora certezze sulla data di convocazione della seduta di consiglio comunale – spiega il presidente della commissione bilancio Salvatore Scerra – in ogni caso, il nostro parere al bilancio di previsione 2015 arriverà direttamente in aula. Nelle ultime settimane, ci siamo riuniti, anche informalmente senza prevedere gettoni di presenza, per studiare bene tutti gli atti. La vertenza dei lavoratori dell’indotto e di quelli del diretto Eni ha avuto, in molti casi, la priorità. A questo punto, non credo che possano esserci particolari colpi di scena in aula”.
