Gela. Segno dei tempi, data la delicatissima vertenza avviata dai lavoratori dell’indotto Eni, oppure semplice casualità? “Non servono doppioni”. Sta di fatto che l’eredità, non solo industriale ma anche toponomastica, di Enrico Mattei ritorna sui tavoli del municipio. E’ stato il consigliere comunale della lista Musumeci Vincenzo Cascino a chiedere ai suoi colleghi impegnati in commissione urbanistica di evitare doppioni. Quindi, rimanga viale Enrico Mattei a Macchitella ma si modifichi la denominazione della quasi omonima piazza Enrico Mattei, a pochi passi dal centro storico. La proposta del consigliere arriva per evitare doppioni e dare spazio ad eventuali nuove intitolazioni. “Ovviamente – spiega lo stesso Cascino che ha già preannunciato la sua intenzione ai colleghi – la questione non riguarda la valutazione sul personaggio ma, piuttosto, la necessità di evitare veri e propri doppioni in aree diverse della città. L’attuale piazza Mattei potrebbe essere intitolata, invece, ad una personalità locale, magari anche del passato. Oltre a questo caso, ci sono atre situazioni dello stesso tipo che indicherò ai miei colleghi”. Con la nuova distribuzione delle competenze, infatti, spetta proprio alla commissione urbanistica presieduta da Cristian Malluzzo occuparsi anche della toponomastica cittadina.
