Gela. In relazione alla recrudescenza di episodi criminosi e danneggiamenti seguiti da incendi avvenuta nelle ultime settimane, allo scopo di imprimere ogni possibile impulso all’attività di prevenzione, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio disposti dal prefetto Chiara Armenia, nel corso del Comitato per l’ordine e la sicurezza e coordinati dalla questura. Nella serata di ieri, dalle 19 alle 3 della notte, sono stati attuati straordinari servizi di pattugliamento dell’area urbana ed in particolare nel quartiere Scavone, Caposoprano, Macchitella e viale Indipendenza, con l’impiego di sei equipaggi della polizia, due dei carabinieri, uno della guardia di finanza e uno della polizia municipale. Nel corso dei servizi sono state controllate 183 persone e 76 veicoli, eseguiti controlli domiciliari a 22 soggetti sottoposti a misure restrittive, 26 controlli amministrativi a esercizi commerciali. Nel corso delle attività sono state eseguite cinque perquisizioni e elevate 15 sanzioni al codice della strada e di natura amministrativa.
Nel corso della settimana dal 25 aprile all’1 maggio, la polizia, con l’impiego di equipaggi del commissariato, della divisione amministrativa della questura, della polizia stradale e del reparto prevenzione crimine di Palermo ha proceduto al controllo di 502 persone e 221 veicoli, eseguito controlli a 37 soggetti sottoposti a misure restrittive e 8 controlli amministrativi a esercizi commerciali e, in generale, svolto una capillare vigilanza delle zone dove si sono registrati con maggiore frequenza episodi criminosi. Nel corso dell’attività erano state eseguite tre perquisizioni ed elevate 22 sanzioni al codice della strada e di natura amministrativa. I servizi preventivi sul territorio proseguiranno nelle prossime settimane.
SPERIAMO CHE CONTROLLINO PURE CHI HA SMONTATO IL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA ESISTENTE