Centro storico tra i cantieri, esercenti: “Rendere via Colombo a doppio senso”

 
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Gela. Con i lavori in corso in viale Mediterraneo, tanti esercenti della zona del centro storico e delle vie limitrofe risentono ormai da tempo di una certa flessione nell’affluenza dei clienti e più in generale degli effetti un “sistema” traffico che considerano non adeguato, vista la carenza di aree di parcheggio. I commercianti di via Bresmes hanno inviato in municipio una proposta di riorganizzazione viaria della zona. Arrivare fino al lungomare Federico II di Svevia o anche, più semplicemente, al parcheggio Arena, si rivela quasi un’impresa e quei pochi turisti che ogni tanto si vedono in giro, spesso non riescono ad orientarsi nel dedalo del centro storico, contornato dai cantieri. Da tempo, anche lo sbocco da via Porta Marina non è fruibile.

“Vogliamo proporre un’alternativa che risolverebbe in un colpo solo tutte queste problematiche, dando respiro a tutte le attività delle due piazze, Umberto I e San Francesco. Rendere via Cristoforo Colombo, tratto compreso tra via Giacomo Navarra Bresmes e il parcheggio Arena, a doppio senso di circolazione, eliminando in quel tratto la sosta in modo da rendere agevole l’accesso al parcheggio, che offrirebbe un’agevole e comoda salita verso le piazze in questione e allo stesso tempo permetterebbe di raggiungere il lungomare”, scrivono i commercianti. Allo stesso tempo, considerano necessari interventi di manutenzione. “Se poi si sistemassero anche i due marciapiedi, di cui uno nuovo ma ancora privo, da un lato, di scivoli per passeggini e invalidi, e l’altro completamente disastrato, non manutenzionato da almeno trent’anni, la riconoscenza dei cittadini nei confronti dell’amministrazione sarebbe grande. L’eventuale posto per invalidi, presente in quel tratto, potrebbe essere agevolmente spostato più su, nei pressi della Croce, rimanendo facilmente fruibile da chi ne abbia diritto”, scrivono ancora. I pali della segnaletica, inoltre, potrebbero essere sostituiti con “insegne a mensola”. “Tutto ciò nasce anche dalla considerazione che il belvedere di Viale Mediterraneo, nel tratto che va da via Giacomo Navarra Bresmes alla Porta Marina rimarrà area pedonale, e che l’uscita dalla Porta Marina, anche quando sarà ripristinata (non si sa bene quando), non permetterà un agevole passaggio per tutti i tipi di mezzi in quanto molto stretta”, si legge inoltre. Indicazioni che gli esercenti pongono perchè ritengono che “nel 2022, in una città come la nostra, le istituzioni debbano educare il cittadino guidandolo verso una semplice e comoda fruizione dei servizi, in modo che qualunque tentativo di prevaricazione sulle regole della buona convivenza, faccia sentire chi ne abusa in difetto in quanto vi è un’alternativa palesemente facile e vantaggiosa”.

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