Gela. “Una presa di posizione imbarazzante”. Non ci gira troppo intorno il consigliere comunale di “Liberamente” Pierpaolo Grisanti, che non ha per nulla condiviso la “precisazione” che il sindaco Lucio Greco e l’assessore Romina Morselli hanno voluto fare sull’ex lido “Eden”. Grisanti e il capogruppo Vincenzo Casciana, che da tempo hanno un filo diretto, politico e istituzionale, con l’assessore regionale Toto Cordaro, hanno reso noto che la Regione ha disposto la cessione al Comune dell’area dell’ex lido, sul lungomare. E’ già ricompresa nel progetto di riqualificazione del secondo tratto. Lo sblocco dovrebbe servire ad accelerare i tempi. Il primo cittadino e l’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli hanno però sottolineato come la procedura fosse già in atto e che quello di Cordaro non è stato un intervento risolutivo. Hanno invece invitato il gruppo ad occuparsi del pontile e di favorire il dissequestro dell’altro ex lido “Conca d’oro”. “Sono parole che si commentano da sole – dicono Grisanti e Casciana – non ci interessa neanche replicare. Non ci piace il cortile mediatico. Siamo abituati a lavorare per la città e continuiamo a farlo. Riteniamo che quello dell’ex lido “Eden” era un passaggio importante e l’abbiamo voluto comunicare alla città”. Ad inizio anno, i rapporti politici tra “Liberamente” e l’amministrazione comunale si sono completamente interrotti. L’addio alla giunta dell’ingegnere Giovanni Costa, indicato proprio dal gruppo, ha di fatto sancito la fine del tentativo di riconciliazione tra i consiglieri e il sindaco. “Anche questa vicenda – dicono i due consiglieri – conferma la nostra decisione di passare all’opposizione. C’è una chiara impraticabilità di rapporti politici con questa amministrazione comunale. Continuiamo a lavorare per la città e per raggiungere gli obiettivi. Non ci sarà nessun’altra forma di dialogo o di collaborazione con la giunta. Non ci interessa”. Casciana spiega inoltre che le affermazioni del sindaco Lucio Greco sono del tutto fuori dalla pratica istituzionale.
“Chiede ad un gruppo consiliare di intervenire su iter amministrativi, anche complessi, come per il pontile sbarcatoio e per l’altro ex lido. Sono compiti che spettano al primo cittadino, che sembra quasi volersi disimpegnare, chiamando in causa noi consiglieri”, dice. Sul piano politico, in ogni caso, “Liberamente” ha ribadito di avere un dialogo aperto con l’assessore regionale Cordaro. Una vera e propria collocazione, però, allo stato appare prematura. “La situazione generale, anche per le regionali – conclude Grisanti – non è affatto chiara. Abbiamo avuto le nostre interlocuzioni. Anche noi valuteremo. L’interesse prioritario è lavorare bene in consiglio comunale, per dare risposte vere a chi ci ha scelti”.