Gela. Tra i malviventi che rubano il rame e danneggiano i lampioni dell’illuminazione pubblica e la Ghelas che, proprio in queste settimane, sta provando a ripristinare gran parte degli impianti della periferia nord della città, è ormai una vera e propria staffetta. Da un lato i vandali che distruggono e dall’altro gli operai che rimettono in funzione, come è accaduto mercoledì in Piazza Masaccio, nel cuore del quartiere Cantina Sociale, dove da qualche giorno gli uomini della municipalizzata sono al lavoro per attivare i nuovi pali dell’illuminazione a led. Durante un sopralluogo nel quartiere, gli operai della Ghelas si sono accorti che buona parte dei cavi di rame erano stati tranciati ed erano pronti ad essere asportati dai pozzetti. Nel giro di pochi minuti dunque gli allacci sono stati ripristinati, ma già la sera stessa i malviventi erano tornati per ritranciarli un’altra volta. E così ieri mattina i mezzi della Ghelas sono tornati per rimettere a posto l’impianto e stavolta a cementificare tutti i pozzetti. Ma i problemi di piazza Masaccio non si limitano esclusivamente alla mancata illuminazione. L’intera area è sommersa dalle erbacce e dai rifiuti. Anche in questo caso la Ghelas starebbe già programmando un intervento.
La Ghelas, come conferma l’amministratore Francesco Trainito, interverrà anche sulle erbacce cresciute a ridosso dei marciapiedi, nonostante quel tipo di verde non sia di competenza della municipalizzata.