Gela. Non un dialogo a due, ma il tentativo di allargare le proposte del Pd a tutta la maggioranza. Sono queste le linee sulle quali sta lavorando il sindaco Lucio Greco. L’appello dei dem, pronti ad un “fronte comune” su temi come industria e rilancio del comparto agricolo, in realtà non pare sia caduto nel vuoto, anzi. L’avvocato Greco ha già avuto contatti con gli esponenti di partiti e movimenti della sua attuale maggioranza. Al termine della segreteria di lunedì sera, proprio i democratici hanno spiegato che a seguito dell’apertura verso l’avvocato, ora si aspettano “un passo concreto”. Greco l’occasione sembra non la voglia perdere, anche per sondare un campo più ampio. “Ne ho parlato con alcuni esponenti di partiti e movimenti della maggioranza – dice – una riunione penso che la convocherò a breve, forse con la presenza dei capigruppo, per allargare il confronto. Attendo risposte. Mi sono mosso in tal senso”. Negli ultimi tempi, qualche contatto informale sembrerebbe che l’avvocato l’abbia avuto anche con esponenti del Pd. In ogni caso, ha già ben chiaro il “modus” da imprimere, per dare seguito all’invito dei democratici. “La mia intenzione è di avere la regia di questo tavolo – aggiunge – non può essere un dialogo a due, solo tra il sindaco e il Pd. Al tavolo, voglio convocare i segretari e gli esponenti degli altri partiti di maggioranza, per valutare le proposte avanzate dal Partito Democratico, su industria e agricoltura”.
Il sindaco, probabilmente memore del vertice di maggioranza della scorsa settimana, pare non voglia rompere il fronte con i suoi alleati (non tutti entusiasti della riapertura al Pd) e quindi valuta un confronto, con i dem, ma senza lasciare fuori dalla porta il resto dell’alleanza. Le proposte democratiche, quindi, saranno al vaglio di tutti i pro-Greco o perlomeno di chi vorrà sedersi al tavolo. “Con la partecipazione di tutti – continua il sindaco – vedremo se ci potrà essere un’unità di intenti per andare avanti sui temi dei quali si discuterà, così da mettere in campo le migliori iniziative per il rilancio di settori importanti”. Probabilmente, può essere il “passo concreto” richiesto dai dirigenti locali del Pd. Il confronto dovrebbe iniziare sui temi del rilancio economico, senza però escludere altri sviluppi, al momento comunque non propriamente ipotizzabili.