Gela. Ormai da anni, atti intimidatori, anche gravi, sono troppo spesso all’ordine del giorno in città, con i roghi notturni che negli ultimi giorni hanno distrutto due auto comunali e la Jeep del consigliere Alessandra Ascia. Questa mattina, il sindaco Lucio Greco ha chiesto, a breve, la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, coordinandosi con il prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia. L’avvocato invita tutta la cittadinanza ad avere “fiducia nelle istituzioni”. L’invito, inoltre, è a “reagire”.
“Lo Stato c’è – dice il sindaco – è presente e non intende cedere il passo a balordi che vorrebbero vedere Gela sprofondare nel caos e nella paura. L’amore per la città sarà sempre più forte e ci permetterà di superare questo momento delicato. Ci sono già stati diversi Comitati per l’ordine e la sicurezza promossi dal prefetto e numerosi incontri con i vertici delle forze dell’ordine e altri ce ne saranno in futuro, perché la città deve sentire, e sentirà, la presenza degli organi preposti al controllo e alla pubblica sicurezza. I cittadini però, si devono svegliare, devono reagire. Dobbiamo avere fiducia nelle istituzioni, perché faranno tutto quanto è in loro potere per individuare i responsabili di questi atti incendiari e assicurarli alla giustizia. L’attenzione verso la città resta massima e insieme lavoreremo per il bene della collettività, che è la cosa che più conta e ci sta a cuore. Lo Stato c’è, le forze dell’ordine ci sono, ma questa è una battaglia che vinceremo solo se tutti insieme, dal primo all’ultimo, rialzeremo la testa senza paura”.