Gela. C’è il parere dei revisori dei conti al bilancio di previsione 2015, ancora non arrivato in aula consiliare.
Il parere è favorevole. Un passaggio fondamentale per cercare di accelerare i tempi dettati anche dal commissario regionale nominato con l’obiettivo di seguire l’intero iter. Il parere del presidente Assunta Cattuto e dei componenti dell’organo di revisione Katia Gulizzi e Graziano Ponzio è favorevole. I tre professionisti, nel testo di quasi cinquanta pagine, fanno riferimento alla “coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio, dei programmi e dei progetti”. Nelle loro conclusioni, viene messa in luce “la coerenza esterna ed in particolare la possibilità con le previsioni proposte di rispettare i limiti disposti dal patto di stabilità”.
I punti “oscuri”. Nonostante il via libera, i revisori comunque non trascurano alcuni punti nevralgici, da anni oramai al centro di valutazioni. “Si rileva una scarsa propensione alla riscossione dei ruoli”, spiegano i tecnici. “Permane la necessità – scrivono ancora – di finanziare debiti fuori bilancio o passività potenziali probabili per garantire il mantenimento dell’equilibrio di bilancio nel tempo”. Nel parere, inoltre, i revisori precisano come non “sia stata acquisita ad oggi una ricognizione puntuale sullo stato delle cause in corso”. Altro punto oscuro, stando a quanto emerge dal testo del parere trasmesso nelle scorse ore al segretario generale, al presidente del consiglio, al dirigente e all’assessore al bilancio, è l’ammontare di crediti e debiti rispetto alle società partecipe. Dalla Ghelas Multiservizi all’Ato Ambiente Cl2, passando per l’Ato Idrico Cl6 e per la Srr 4. “Il collegio – scrivono – acquisiti i bilanci delle società di cui sopra, ha riscontrato la presenza di crediti vantati dalle partecipate di significativo ammontare per i quali, tuttavia, non ha trovato riscontro nella contabilità dell’ente. A tale riguardo, codesto collegio, allo stato, non ha ottenuto alcuna risposta in merito ai rapporti e, principalmente, a quelli di credito e debito, esistenti con le richiamate partecipate. Inoltre, i bilanci annuali della società Srr 4 rilevano perdite d’esercizio nonostante la società risulti essere inattiva”. Punti oscuri rilanciati, adesso, anche dal collegio dei revisori.
