Gela. Niente nomina del presidente della commissione sviluppo economico.
Cambi in commissione sviluppo economico. Tutto, a causa degli impegni professionali di uno dei componenti, slitta alla prossima settimana. Dopo il vertice di ieri pomeriggio, seguito da un’altra riunione tenutasi in mattinata, emergono le prime variazioni rispetto all’originario accordo. Proprio in commissione sviluppo economico, l’esponente di Un’Altra Gela Anna Comandatore, data in pole position per la presidenza, dovrebbe cedere il passo al consigliere del Megafono Antonio Torrenti. Una mossa che, in questo modo, farebbe salire a due il numero di presidenze assegnate ai consiglieri di area crocettiana. A Torrenti in commissione sviluppo economico, dovrebbe seguire Giuseppe Guastella agli affari generali, sempre che non arrivino novità da Palazzo di giustizia dove pende il ricorso civile presentato contro lo stesso consigliere dal primo dei non eletti Francesco Castellana e dall’altra candidata Anna Salsetta. “A questo punto – spiega la stessa Anna Comandatore – rinuncerò anche alla vice presidenza. Adesso, bisogna iniziare a lavorare”. Variazioni, invece, non dovrebbero arrivare né dalla commissione urbanistica, la cui presidenza dovrebbe andare a Cristian Malluzzo di Gela Città, né da quella cultura data a Salvatore Sammito di Un’Altra Gela.
Due presidenze al Megafono. In questo modo, a fare la parte del leone politico è proprio il Megafono. Da settimane, i crocettiani cercano compattezza soprattutto tra i banchi del consiglio comunale. Dopo l’uscita di Carmelo Casano, non sono mancate tensioni tra Antonio Torrenti, Giuseppe Guastella, Sara Bonura e Maria Pingo, già in estate eletta vice presidente del consiglio comunale. Il coordinatore provinciale Enrico Vella ha criticato l’eccessiva autonomia decisionale spesso dimostrata da consiglieri come Antonio Torrenti e Giuseppe Guastella, troppo legati a posizioni personalistiche. Adesso, arriva l’inattesa chance per lo stesso Torrenti. Movimenti, però, potrebbero arrivare anche dalla commissione bilancio, una delle poche ad essersi già insediata con il presidente forzista Salvatore Scerra. L’esponente del Polo Civico Sandra Bennici, data originariamente come possibile presidente, potrebbe scegliere di cambiare commissione. Un trasferimento che andrebbe ad aprire ulteriori scenari.