Gela. Un verbale contestato e la messa in discussione della legittimità delle strisce blu collocate in città. Niente piano parcheggi. Alla fine, il giudice di pace ha accolto il ricorso presentato dall’automobilista che si era visto piazzare una multa per sosta non consentita proprio sulle strisce blu. Ha deciso d’impugnare tutto per il tramite del suo legale di fiducia Angelo Cascino. La sosta, a suo dire, sarebbe stata regolare con tanto di ticket collocato all’interno dell’automobile lasciata in sosta. Tutto si verificò nel maggio di due anni fa. Lo stesso legale ha addirittura contestato la regolarità delle strisce blu, allora non contrassegnate da tratti discontinui. Per questa ragione, è stato chiesto all’ente comunale e ai suoi rappresentanti di produrre in giudizio un dettagliato piano parcheggio. Documento, però, mai fatto pervenire. Così, il ricorso è stato accolto e il verbale annullato.