Gela. “Subito un chiarimento per capire cosa rimane del nostro progetto politico”. “Di Cascino ho saputo solo dalla stampa…”. Il consigliere comunale di Un’Altra Gela Salvatore Farruggia chiama a raccolta i suoi dopo le convulse vicende delle scorse settimane, con l’ex capogruppo Vincenzo Cascino che ha scelto di abbandonare Un’Altra Gela per aprire le porte del consiglio comunale alla lista Musumeci. “Non so se l’addio di Cascino – spiega Farruggia – sia ufficiale. Non mi risulta che abbia presentato una dichiarazione di adesione alla lista Musumeci. Ho saputo della sua decisione solo tramite la stampa”. Farruggia, in ogni caso, esclude che il progetto di Un’Altra Gela, lista che sostenne la candidatura a sindaco di Lucio Greco, sia al volgere. “Almeno per il momento – continua – questo progetto esiste e va portato avanti. Chiederò però chiarimenti ai miei colleghi Anna Comandatore e Salvatore Sammito. In fondo, se siamo arrivati in consiglio comunale è anche grazie alla lista di Un’Altra Gela”. Le anime politiche che compongono il gruppo, comunque, fin dall’inizio si sono mostrate piuttosto “inquiete”.
“Il mio riferimento è l’Ncd”. Dopo l’addio di Cascino, potrebbe essere anche Anna Comandantore a seguire i suoi passi per approdare nella lista Musumeci. Salvatore Sammito, invece, è da sempre vicino all’area che fa riferimento al gruppo di Forza Italia. Salvatore Farruggia, infine, ha come riferimento politico il Nuovo Centro Destra. “Non l’ho mai nascosto – ammette – mi rifaccio al Nuovo Centro Destra e continuo a dialogare con i vertici locali e regionali di questo partito. Al momento, però, non intendo lasciare Un’Altra Gela. Di certo, bisognerà chiarire con i colleghi. Per quanto mi riguarda, in aula voterò gli atti della giunta solo se utili alla città. Si tratta di semplice senso di responsabilità e invito il sindaco Messinese a riferire in aula dopo l’espulsione dal Movimento 5 Stelle”.