Gela. Una riedizione del musical che narra ancora una volta ,in modo completamente nuovo l’amore quello vero che Chiara e Francesco scoprirono nel 1200. Un amore grande e immenso, essenziale, senza il quale non si può vivere come l’aria che si respira.
Partendo dalla faida che aveva luogo in quel periodo ad Assisi che vedeva mercanti e nobili schierati gli uni con gli altri,passando per le crociate,e le conversioni del giovane Francesco , figlio di uno dei mercanti più ricchi della città e quella di Chiara,nobile promessa sposa fino alla richiesta al papa Innocenzo che acconsenti alla nascita dell’ordine francescano e la nascita del presepe ,visto in sogno dal frate .
Il musical tocca inoltre temi delicati come la lebbra che all’epoca affliggeva le zone umbre, creando parallelismi intensi con gli emarginati del mondo odierno, e la cura e la salvaguardia della terra,madre natura. Il frate è infatti noto per il particolare amore che provava per tutto il creato.
Vestiranno i panni di San Francesco e Santa Chiara Rocco e Francesca Barresi.
Portato in scena dal gruppo giovani “amici di Chiara e Francesco”di Butera, con la regia di Giuseppe Barresi, il musical si svolgerà sabato 2 Aprile alle 20,30 presso la Chiesa Santa Lucia di Gela.