Gela. Per arrivare ai lavori veri e propri, probabilmente, ci vorrà ancora del tempo. Il comitato dei residenti di Tenutella ha formulato diverse proposte per la riattivazione del ponte, interdetto la scorsa estate. A Palermo, il governo regionale, dopo aver avuto interlocuzioni anche con l’amministrazione comunale, ha formalizzato, con una delibera, lo stanziamento di una somma di circa 81 mila euro, che arriva dal Poc, per indagini diagnostiche e geognostiche, preliminari alla progettazione degli interventi da effettuare sulla struttura, interdetta per rischi di cedimento. I residenti sono contrari alla demolizione totale, visto il timore che un’attività di questo tipo possa ancor di più gravare sulla zona, collegata al resto del territorio praticamente solo da quella via di accesso. La giunta regionale ha deliberato lo stanziamento, anche a copertura delle spese per la pubblicazione dell’avviso di gara, che servirà ad affidare le attività tecniche. Nelle scorse settimane, c’erano stati contatti tra il sindaco e l’assessore Romina Morselli e l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone. Anche il deputato grillino Ketty Damante aveva segnalato la disponibilità delle somme per definire gli interventi. La Regione fa riferimento ad un progetto complessivo di “parziale demolizione e ricostruzione”, oltre alla previsione di opere di consolidamento e miglioramento sismico per la parte non destinata all’abbattimento.
I residenti più volte hanno insistito, attraverso il comitato, sulla necessità di rendere fruibile un altro percorso di collegamento, allo stato in condizioni quasi impraticabili. Mentre la stagione estiva si avvicina, sarà difficile veder partire i lavori in tempi stretti.