Gela. Una marcia per la pace, come risposta a quanto accade in Ucraina, ormai da oltre un mese. L’iniziativa è del Lions club Gela Host. I rappresentanti del Lions e il presidente Sergio Antonuccio hanno avuto contatti con scuole, ordini professionali, club service e associazioni di categoria. Il corteo partirà da viale Indipendenza mercoledì mattina, alle 10:30. L’arrivo è previsto alla villa comunale “Garibaldi”. Antonuccio la definisce un’iniziativa “apolitica”, “apartitica” e “neutrale”.
“Tutti sono per la pace, ma quasi tutti sono disponibili a trovare qualche giustificazione per una guerra giusta, opportuna, necessaria. Necessario è, invece, educare alla pace perché ogni bambino, ogni bambina, ogni ragazza, ogni ragazzo, ogni uomo, ogni donna, possa essere costruttore di pace, artigiano della pace. Educare alla pace è una responsabilità di tutti. Oggi, più che mai, si sente l’esigenza di ricordarne la necessità, davanti alla imperante violenza, anche verbale, nei programmi tv, nei videogiochi. Ci siamo assuefatti e la vita virtuale che quotidianamente viviamo nei social, che ha creato una dissociazione dalla realtà, ci fa credere che la guerra non ci riguarda. Ma la guerra è vicina a noi. E’ uno spettro che incombe. I Lions sono per antonomasia costruttori di pace”, dice l’avvocato Antonuccio. In città, iniziano ad arrivare anche cittadini ucraini, che vengono ospitati dalla chiesa e da famiglie. L’amministrazione comunale si è attivata, con l’invio di aiuti, insieme alle associazioni.