Gela. Il voto di ieri sera, in consiglio comunale, sulla mozione per Ghelas, più di una riflessione la apre, soprattutto tra le fila della maggioranza del sindaco Lucio Greco. Buona parte della coalizione, quella più vicina all’avvocato, ha lasciato l’aula al momento del voto, anche se i civici una maggioranza l’hanno ugualmente trovata, con i voti del Movimento cinquestelle, del Pd, degli indipendenti e di due consiglieri di centrodestra. E’ bastato questo per far passare le modifiche al contratto della municipalizzata, che toccherà all’amministrazione comunale valutare con attenzione. “I civici ci sono, ci sono stati e ci saranno per ogni atto che tocca gli interessi della città – dice il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero – dispiace che ieri solo una parte dei consiglieri abbia votato l’atto. Ci aspettavamo maggiore partecipazione da parte di tutti, questo non lo nego. Su Ghelas, qualcuno ha cercato di fare confusione. Poi, ci sono partiti sempre assenti. Credo che nella mozione approvata ci siano veramente le fondamenta per un rilancio della società, a partire da un contratto che sia almeno triennale”. “Una Buona Idea” e i civici di “Impegno Comune” hanno sostenuto la mozione della commissione consiliare sviluppo economico, sulla quale ha lavorato anche il presidente Rosario Faraci, altro componente del gruppo di “Una Buona Idea”. Ieri, prima della seduta, lo stesso Faraci non ci aveva girato troppo intorno, “qualcuno deve decidere da che parte stare“ ha spiegato ritornando su una maggioranza che non va avanti in maniera compatta. Sincero conferma la disamina. “L’abbiamo spiegato già più volte – aggiunge – dobbiamo capire chi è veramente in maggioranza. Non basta essere presenti se poi non si votano atti importanti, come è accaduto per la variante relativa alla tangenziale. Serve trasparenza da parte di tutti e sarebbe utile anche per il sindaco”. Ieri, i gruppi più vicini a Greco hanno lasciato l’aula, prima del voto. Non si sono presentati, invece, i forzisti.
Sugli azzurri sembrano essersi concentrate le attenzioni di molti. Una conferma arriva dalle parole di Sincero. “Era in programma un’altra mozione, sui servizi sociali, secondo me molto importante, anche se non la condivido totalmente. L’ha presentata il consigliere Ascia, ma ieri mancavano sia il dirigente del settore sia l’assessore. Come si fa a discutere una mozione di questo tipo, in assenza dei soggetti principali? Dobbiamo evitare queste situazioni. Non è giusto che ci sia qualcuno che tende a mimetizzarsi o ad astenersi su atti importanti”, aggiunge. L’assessorato ai servizi sociali è retto da una forzista, Nadia Gnoffo. Da settimane, tanti in maggioranza attendono che il sindaco faccia chiarezza. Il voto di ieri su Ghelas ha invece tenuto a battesimo una sorta di “maggioranza” trasversale, ma di fatto senza la gran parte dei pro-Greco.