Gela. Un allarme che non può essere trascurato. Per il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Salvatore Scerra, le parole forti arrivate dall’esercente Ivana Donegani, che ha subito il furto dell’intero incasso della sua attività commerciale, devono essere uno sprone. Anche il consigliere ritiene che la politica, ad oggi, abbia fatto poco per rendere sicuro il centro storico. E’ convinto che bisogna subito coinvolgere il prefetto di Caltanissetta, per arrivare ad un aumento delle forze dell’ordine, da assegnare alla città. “Nel giro di poche settimane si ripete l’ennesimo episodio di criminalità, ai danni dei nostri commercianti. Solidarietà e vicinanza alla titolare dell’attività e ai suoi dipendenti, per quanto subito. Mi sento di condividere il suo pensiero – dice Scerra – c’è una politica disinteressata alla sicurezza e si nota dall’assenza totale e ingiustificata di controlli di ogni tipo. Credo sia opportuno chiedere subito al prefetto un aumento delle forze dell’ordine presenti in città. Serve un presidio fisso di polizia di quartiere, ma anche abolire la Ztl nel periodo invernale”. A livello politico, il consigliere di opposizione tocca il tasto sicurezza, argomento collocato tra i punti mai attuati del programma del sindaco Lucio Greco. “La sicurezza e l’economia cittadine sono punti del programma elettorale del sindaco e sono temi, che per l’urgenza e l’importanza, hanno dominato il dibattito pubblico dall’inizio del suo mandato. In questi tre anni – dice ancora – il sindaco non ha adottato misure idonee a fronteggiare il problema ma si è limitato a trincerarsi dietro la solita scusa della pandemia”.
Ad oggi, nella disamina del consigliere, solo l’opposizione si sta facendo carico di affrontare i gravi problemi che quotidianamente si fanno sentire, nei settori dell’economia locale e nella vita di ogni giorno. “Anche in questo momento è l’opposizione ad intervenire per difendere la città e a cercare di dare suggerimenti utili al sindaco – conclude – che probabilmente è distratto, impegnato com’è solo a far fronte ai capricci della sua maggioranza. Mi auguro che ne prenda atto, nell’immediato”.
Non riesco ancora a capire come si possa, ai giorni nostri, accumunare la ZTL al problema dell’assenza di controlli da parte delle FFOO, dell’assenza di clientela (visti i tempi critici), e di ogni altro tipo di problema che viene richiamato ogni qualvolta succede qualcosa. In ogni città che si rispetti, ma evidentemente Gela non rientra in queste, esiste la ZTL in centro, ed anche in altre zone, e dove si vuol portare un minimo di sicurezza e rispetto dei pedoni. Tutto il resto sono solo chiacchere e propaganda di qualcuno che si ricorda di essere politico a titolo di convenienza. La soluzione dei problemi non è eliminare la ZTL, ma piuttosto aumentare e migliorare i parcheggi, organizzare un presidio di sicurezza, da rafforzare nel weekend, e lavorare sulla cultura della gente. ma di questo purtroppo ne ho perso la speranza.
Bisogna creare un presidio permanente di polizia al centro storico e togliere la ZTL nei tre mesi invernali. Basta questo