Gela. Alla verifica di maggioranza, che tanti alleati del sindaco stanno aspettando, potrebbe non esserci l’Udc. I centristi sembrano nuovamente in bilico, dopo essere rimasti quasi fuori dal rimpasto dello scorso anno. Ieri, il sindaco Lucio Greco ha messo in discussione il ruolo di un assessore di fiducia, come Danilo Giordano. Il tecnico del settore bilancio, che ad oggi ha portato in aula documenti finanziari condivisi da tutta la maggioranza e non solo, pagherebbe la presenza all’iniziativa della scorsa settimana, organizzata dal gruppo di Fratelli d’Italia. Il sindaco non avrebbe gradito né la presenza di Giordano né quella dell’avvocato Giuseppe D’Aleo, che ha da poco ricevuto un rinnovo, per due mesi, dell’incarico di esperto. Fino a ieri sera, l’Udc non si era ancora espresso sull’eventuale addio di Giordano, che potrebbe far venire meno il rapporto tra Greco e il consigliere comunale Salvatore Incardona, che volle l’assessore in giunta ma che con l’Udc però è ormai da tempo ai ferri corti.
Il sindaco attende solo di avere le dimissioni ufficiali del suo assessore, che lascerebbero scoperto un settore tra i più importanti nella macchina amministrativa di un ente, che già patisce la scarsità di dirigenti. Giordano e D’Aleo, come abbiamo riportato la scorsa settimana, hanno partecipato all’iniziativa politica di Fratelli d’Italia, che è stata l’occasione ufficiale per la presentazione del consigliere Salvatore Scerra, neo componente del partito cittadino e strenuo oppositore del sindaco e della giunta, così come un altro riferimento del gruppo della Meloni, il consigliere Sandra Bennici. Per il sindaco, la presenza dell’assessore (anche se si parlava di fondi europei e Pnrr dei quali Giordano è un esperto) e dell’avvocato D’Aleo (legato da stretti rapporti di amicizia con Scerra), avrebbe fatto venire meno il rapporto di fiducia.