Gela. Uno sparuto numero di persone ha aderito alla passeggiata per ricordare i gelesi morti a cause di patologie tumorali. Non si sono associati nemmeno le famiglie colpite dagli eventi luttuosi o che lottano per debellare la patologia. Intanto una donna di 55 anni è morta durante le festività natalizie per cause legate al tumore. Un’altra di 34 lotta contro il cancro.
La passeggiata indetta dal “Comitato Camminatori Gelesi”, coordinato da Carmelo Ascia e Silvio Lisciandra, è stata animata da diciannove persone che hanno percorso a piedi il tragitto che va dalla rotonda ad est di Macchitella al parco provinciale di Montelungo.
L’evento che si sarebbe dovuto svolgere domenica scorsa era stato rinviato a causa delle condizioni meteo avverse. “Era un impegno gravoso – assicura Silvio Lisciandra – Non potevamo fermarci davanti ad una leggera pioggia. Erano assenti quelle famiglie colpite da eventi luttuosi legati a patologie tumorali”.
Sicuramente i cittadini hanno perso un’occasione per impegnarsi a non spegnere i riflettori sulle malattie oncologiche.