Gela. A fine mese scade la proroga tecnica che l’amministrazione comunale, nelle ultime settimane dello scorso anno ha concesso alla municipalizzata Ghelas. Si attende, infatti, di arrivare al nuovo contratto, ritirato dalla stessa amministrazione, per ulteriori verifiche. L’amministratore della società in house, Francesco Trainito, non esclude che si possa optare, almeno in questa fase, per un contratto ponte, di fatto riconfermando gli stessi servizi e intanto proseguendo il confronto, per il nuovo contratto. Il manager ha spiegato che si è attivato per lo sviluppo di un nuovo piano industriale, “di “rilancio della Ghelas”, così ha spiegato. Il consigliere comunale del Movimento cinquestelle Virginia Farruggia nutre molti dubbi sull’intera gestione della società. In più occasioni ha messo in dubbio le scelte del management. Il consigliere, che fa parte della commissione sviluppo economico, proprio in queste settimane ha valutato i servizi coperti da Ghelas e predisposto, insieme agli altri componenti e al presidente Rosario Faraci, una proposta di modifica del nuovo contratto. “Aspettiamo risposte sulla nostra proposta, che abbiamo inoltrato anche al sindaco – dice – perché non ci sono riscontri, dopo che abbiamo fatto un approfondito lavoro e formulato la nostra proposta? Quanto bisogna attendere per avere una risposta?”. Farruggia non ha mai condiviso l’organizzazione di servizi importanti affidati a Ghelas, a partire dalla manutenzione del verde pubblico, indicato come del tutto insufficiente. “Ancora oggi, l’amministratore della società parla di un nuovo piano industriale – aggiunge – quindi, in circa due anni e mezzo di gestione non c’è mai stato un vero piano di rilancio dell’azienda? Perché era stato comunicato che il piano c’era, se invece è ancora in fase di definizione? C’è qualcosa che non va e a risentirne sono i servizi che la città dovrebbe ricevere”. Secondo la grillina, inoltre, l’ipotesi del contratto ponte, indicata da Trainito, non è praticabile.
“Non sono possibili soluzioni di questo tipo né altre proroghe tecniche – dice ancora – non dimentichiamo che ci sono già state delle modifiche sostanziali, con la rinuncia al servizio di strisce blu e parcheggi. Non si possono avanzare soluzioni provvisorie”. Trainito ha partecipato ai primi incontri con il segretario generale del Comune e con tecnici e dirigenti municipali, per valutare il da farsi. L’obiettivo rimane rafforzare l’azienda e anche per questo motivo verrà rinnovata la richiesta di nuove assunzioni, per superare difficoltà evidenti, dovute ai tanti pensionamenti. A breve, dovrebbero essere disponibili i dodici lavoratori socialmente utili, che da Irsap passano al Comune. Ghelas dovrebbe impiegarli nelle manutenzioni, anche se il sindacato chiede un confronto, prima di dar seguito al programma delineato.