Fiaccabrino “vola” sul bagnato di Valencia, Pileri: “Il Comune non ha soldi per noi”

 
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Nella foto in alto: Fabiano Fiaccabrino in sella alla Honda Azimut-Pileri nei test a Valencia in Spagna.

Gela. L’amministrazione Greco non sponsorizzerà Fabiano Fiaccabrino che, intanto a Valencia, vola sul bagnato. Il logo del comune di Gela non sarà sulla bianca carena della Honda Azimut-Pileri pronta dal’8 maggio, dall’Estoril (Portogallo), a fare parte dello schieramento di partenza del prestigioso Talent del “Campionato europeo velocità”, propedeutico all’accesso in Moto3. “L’assessore ha detto che non ha soldi per noi” dice Pierfrancesco Pileri, impegnato con Fabiano Fiaccabrino nella due giorni di test a Valencia, il prestigioso circuito “Ricardo Tormo” che ospita i campionati Moto Gp e Formula 1. Una vera doccia fredda per Pileri che aveva creduto in una sponsorizzazione anche dall’amministrazione comunale, intervenuta con il sindaco, Lucio Greco, e l’assessore allo Sport, Cristian Malluzzo, alla presentazione del team al teatro comunale “Eschilo”.

Intanto, Fabiano Fiaccabrino prosegue il difficile apprendistato nell’impegnativo campionato europeo. Nei test a Valencia ha dovuto fare i conti con la pioggia e una prestazione fisica da migliorare. “Mi sono divertito tantissimo – commenta Fabiano – sto trovando un ottimo feeling con la moto”. Adesso i piloti del team Azimut-Pileri saranno chiamati ad un allenamento duro in vista dei prossimi test, sempre in Spagna, fissati per il 15 e 16 aprile prossimi. “In Portogallo voglio farmi trovare preparato – aggiunge Fabiano Fiaccabrino – Mi rendo conto che la competitività del campionato continentale è tutt’altra cosa rispetto al campionato italiano”. Frena ogni facile entusiasmo Pierfrancesco Pileri, veterano nelle due ruote da pista che contano. “Dobbiamo lavorare molto questo mese”, tuona il manager Pileri, conscio dell’importanza della prestazione fisica ancora prima che del tempo sul giro secco. “Cambieremo alimentazione e preparazione fisica – aggiunge Pileri – Fabiano dopo 5 giri fatica. Deve rispondere ai miei comandi per essere nei primi 15 già dalla seconda gara a Valencia, dove si corrono due gare. In un mese si fanno miracoli”. I test hanno già messo alla luce particolari doti del giovanissimo pilota gelese. “Con la pioggia è stato il più veloce – ammette Pierfrancesco Pileri – Fabiano ha sensibilità. Quando vai forte sul bagnato, se ti prepari a dovere, vai anche sull’asciutto. E’ una regola non scritta ma realissima”.

1 commento

  1. Come al solito le figure di merd…… Non mancano, i nostri eroi politici per la città uno sforzo lo potrebbero fare. Poi non vanno ai raduni come testimoniate nella vostra testata. Si vede che ci piace farsi conoscere solo per la cronaca nera si fa’ più figura a voi la scelta. Viva il sport.

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