Gela. L’amministrazione comunale ha ormai deciso di affidarsi ad un servizio rifiuti in house, attraverso la società “Impianti Srr”, direttamente controllata dalla Srr4. La scelta è stata formalizzata, dopo varie traversie amministrative, dal sindaco Lucio Greco e dall’assessore Cristian Malluzzo. Adesso, bisognerà definire tutti i particolari di un servizio, da adeguare alle esigenze di un territorio vasto come quello locale. Per mesi, sembrava che non si riuscisse ad approdare ad alcuna soluzione praticabile. Il sindaco ha ritenuto che la strada da intraprendere fosse quella di una gara, solo per il territorio locale, anche attraverso la costituzione di un Aro. Ha più volte escluso che l’in house potesse essere la soluzione della svolta, per il servizio rifiuti. Le opzioni alternative non hanno trovato supporto legale e inevitabilmente sono state messe da parte. L’unico “porto” praticabile, allo stato, è appunto quello del servizio in house, già partito a Butera, Delia e Mazzarino. Diversi consiglieri di opposizione, però, vogliono che la questione del nuovo servizio venga affrontata in aula. E’ già stata predisposta una richiesta di monotematico, da indirizzare al presidente dell’assise civica Salvatore Sammito. Tra i firmatari, ci sono consiglieri indipendenti come Alessandra Ascia e Paola Giudice, la grillina Virginia Farruggia, l’esponente di Fratelli d’Italia Sandra Bennici, l’indipendente di centrodestra Salvatore Scerra, il dem Gaetano Orlando e il leghista Giuseppe Spata. Sono convinti che un tema di questo tipo debba essere valutato, in un dibattito pubblico. Tra gli altri aspetti, c’è quello occupazionale. I sindacati del settore non concordano con la “ricetta” che prevede assunzioni, per il tramite di un’agenzia di lavoro interinale e senza tempo indeterminato.
Ieri, le segreterie di Usb, Filas e Fit-Cisl, a loro volta, hanno scritto al sindaco, al presidente del consiglio comunale e all’assessorato all’ambiente, per avere un incontro. Tutti aspetti, che per l’opposizione vanno affrontati non solo in presenza del sindaco e dell’amministrazione comunale, ma convocando il presidente della Srr4, Filippo Balbo, il manager della “Impianti Srr”, Giovanna Picone, l’assessore regionale all’energia Daniela Baglieri e tutta la deputazione del territorio. Il servizio rifiuti può essere un altro snodo politico importante per i pro-Greco, che dovranno dare sostegno al sindaco, in un dibattito che già si preannuncia piuttosto acceso.