Gela. Tregua, almeno fino al prossimo passaggio in consiglio comunale. Si ritorna in aula. Il presidente del civico consesso Alessandra Ascia ha deciso di stoppare il possibile ricorso giudiziario contro l’atto che, nelle scorse settimane, ha sancito in aula la costituzione delle sei commissioni comunali. Tutto è nato dalla presenza, in due di queste, dello stesso consigliere, ovvero l’indipendente Carmelo Casano. Una doppia presenza legata al fatto che il presidente Ascia, in ogni caso, non parteciperà alle attività di commissione. Una vicenda, però, che ha creato non poche frizioni tra il presidente e il consigliere: non sono mancate note legali e l’intervento del segretario generale Pietro Amorosia. Il presidente chiedeva a Casano di fare un passo indietro, rinunciando ad una commissione e permettendole di scegliere l’eventuale sostituto da inserire. Casano e Amorosia, però, hanno sottolineato che un atto già approvato dal consiglio comunale può essere modificato solo in aula. Così, la tregua è stata sancita nel corso della conferenza dei capigruppo di ieri sera. La Ascia ha detto sì ad un nuovo passaggio in aula dell’atto.
“L’atto va modificato in consiglio comunale”. “Mi pare la scelta più sensata – spiega invece Carmelo Casano – personalmente, non ho alcuna intenzione di rimanere in due commissioni. Di certo, non si possono accettare certe prese di posizione unilaterali da parte del presidente del consiglio. L’atto va modificato dall’organo che lo ha approvato, in questo caso il consiglio comunale”. E se la modifica non passasse? In questo caso, il presidente potrebbe rivolgersi proprio alla giustizia amministrativa.
