Gela. Quando i poliziotti arrivarono nella sua abitazione, oltre a tanta refurtiva trovarono anche un gran numero di biglietti gratta e vinci, risultati tutti rubati. Il ventiduenne Piero Francesco Frazzitta, che lo scorso dicembre è stato condannato a quattro anni e due mesi di reclusione, in primo grado, per una lunga serie di furti e spaccate, deve rispondere anche di ricettazione. Si è presentato davanti al giudice Eva Nicastro. E’ attualmente detenuto, proprio per la scia di colpi messi a segno. Tra le attività “spaccate”, diverse rivendite di tabacchi e bar, dalle quali, ritengono gli investigatori, avrebbe portato via non solo denaro ma anche i biglietti gratta e vinci.
L’accusa è di ricettazione, in assenza di chiari elementi per ritenerlo direttamente responsabile del furto. In ogni caso, i biglietti sono risultati tutti rubati. La difesa, sostenuta dall’avvocato Davide Limoncello, ha preannunciato l’intenzione di optare per il rito abbreviato.