Gela. L’omicidio del tassista Mimmo Sequino ha convinto i consiglieri comunali e il presidente di turno Maria Pingo ad interrompere la seduta di consiglio comunale convocata per giovedì sera e a rinviarla.
Protesta in aula dopo l’ennesima emergenza idrica. I consiglieri avevano fatto in tempo ad approvare la proposta di centrale unica di committenza e una decina di debiti fuori bilancio, tutti prodotti da sentenze passate in giudicato, prima di decidere per lo stop dell’attività. In aula, il consigliere comunale del Polo Civico Guido Siragusa è arrivato con un bidone vuoto. Un gesto simbolico per protestare contro gli ennesimi disagi idrici che, negli ultimi giorni, hanno lasciato a secco interi quartieri.