Gela. Una petizione popolare per convincere i vertici Eni a raffinare in città il greggio estratto.
La proposta è di Bartolo Scrivano, coordinatore del movimento “Patto civico per Gela”. Le firme raccolte saranno nel fine settimana saranno inviate al presidente della repubblica. “La battaglia contro la decisione dei vertici Eni è molto seria per l’occupazione – spiega Scrivano – e la salvaguardia dei 1400 lavoratori dell’indotto, per gli oltre 400 autotrasportatori, per i numerosi artigiani”.