Gela. Una serie di perizie “aggiustate” per consentire l’allaccio delle utenze idriche, elettriche e telefoniche anche ai proprietari d’immobili abusivi.
Due diversi processi. Il geometra Giuseppe Cascino, difeso dall’avvocato Maurizio Scicolone, è finito a processo, in due diversi casi, sia davanti al giudice Chiara Raffiotta che al magistrato Manuela Matta. In base alle indagini, avrebbe favorito l’avvio delle procedure d’allaccio anche in immobili senza alcuna autorizzazione. Ad incastrarlo sarebbero stati gli accertamenti effettuati dagli agenti di polizia municipale. Il tecnico avrebbe certificato che gli immobili finiti sotto controllo non avrebbero subito modifiche nel corso del tempo nonostante l’assenza di autorizzazioni edilizie. Nel procedimento che si celebra davanti al giudice Raffiotta, proprio Cascino dovrebbe essere sentito nel corso della prossima udienza fissata per il 23 giugno. Oltre al professionista, sotto processo sono finiti i proprietari degli immobili favoriti dalle perizie.
