Gela. Il concetto, anche con parole piuttosto concitate, l’ha espresso già ieri sera, durante il lungo faccia a faccia, in aula consiliare, che soprattutto la maggioranza ha avuto con il sindaco Lucio Greco. Il forzista Carlo Romano conferma il suo orientamento. “Vogliamo proseguire con il progetto politico del sindaco – dice – ma possiamo farlo solo se ci verranno garantite dignità e condivisione”. Romano tocca pure la vicenda della recente nomina, a sorpresa, del neo assessore Romina Morselli. Il coordinatore cittadino azzurro Vincenzo Pepe, poche ore dopo, ha parlato di “un fulmine a ciel sereno”. I forzisti avrebbero voluto un ragionamento più ampio e un confronto con il sindaco, che invece non ci sono stati. “Vogliamo avere voce in capitolo sulle scelte e ci interessa dare il nostro contributo, anche quando ci sono da nominare assessori”, conferma il consigliere di Forza Italia. Romano, insieme agli altri esponenti del partito cittadino, questa sera parteciperà ad una riunione interna, che dovrebbe servire a fare il punto della situazione rispetto ai rapporti con il sindaco. “Sono sicuro che riusciremo a condividere una scelta, basata sul buon senso e sulla responsabilità. I numeri della maggioranza in consiglio comunale, anche ieri, abbiamo visto che sono molto risicati. Non vogliamo che la città possa rischiare un nuovo un periodo di commissariamento. Ci vuole una profonda riflessione”, aggiunge.
Forza Italia, a questo punto, potrebbe non voltare le spalle a Greco, ma senza mettergli in mano deleghe in bianco. “Ci sono tanti punti programmatici che non sono stati ancora attuati – conclude Romano – in consiglio comunale, ieri, ho citato gli interventi nelle zone balneari, che sono importanti, ma anche la necessità di dare un supporto al comparto agricolo, in continua sofferenza. Serve uno slancio”. Il sodalizio politico tra i forzisti e Greco pare possa proseguire, ma dovranno essere appianate pesanti diffidenze, questa volta emerse dopo la nomina in giunta dell’assessore Morselli. Il partito, in serata, probabilmente scioglierà l’ultima riserva.
