Gela. La proposta di modifica del contratto Ghelas verrà presentata direttamente al sindaco Lucio Greco. I consiglieri della commissione sviluppo economico hanno in programma di chiedere un’audizione con il sindaco, per metterlo al corrente di quanto formulato, rispetto ad un contratto, che per i consiglieri della commissione (presieduta da Rosario Faraci) dovrebbe essere il più attinente possibile alle effettive capacità di intervento della municipalizzata. A causa di un organico sottodimensionato, l’amministratore Francesco Trainito ha già dovuto formalizzare la rinuncia al servizio di sosta a pagamento e parcheggi. Sembra, invece, che l’accordo raggiunto con Irsap ed ex Asi, per il passaggio di dodici lavoratori socialmente utili, possa consentire di invertire la rotta, almeno per la manutenzione del verde pubblico. Ci vorrà ancora qualche settimana, prima che gli operatori possano prendere servizio per Ghelas, la cui assemblea dei soci ha comunque autorizzato. Anche la Regione, seppur solo formalmente, dovrà prendere atto della convenzione che l’amministrazione comunale ha voluto siglare, per avere a disposizione operatori, da impiegare in uno dei settori più sguarniti, a causa del pensionamento di tanti dipendenti Ghelas. La soluzione di nuove assunzioni, invece, si presenta piuttosto tortuosa, anche per la natura giuridica della società in house. A Palazzo di Città, intanto, si sta tentando di far decollare il tavolo per il nuovo contratto, ma al momento non ci sono veri sviluppi.
“La commissione sviluppo economico vuole incontrare il sindaco – dice l’amministratore Ghelas Francesco Trainito – per illustrare le proposte sul contratto. Per quanto ci riguarda, rispetto al nuovo contratto, siamo ancora ad interlocuzioni di base”. Gli uffici del settore grandi opere pubbliche, con la firma del dirigente Antonino Collura, hanno disposto la nomina dei tre funzionari comunali che si occuperanno di monitorare le attività di Ghelas. La scelta è ricaduta sull’architetto Santi Nicoletti (per l’illuminazione pubblica), sul geometra Crocifisso Collodoro (per le manutenzioni stradali) e sull’altro geometra Rosario Catania (per gli stabili comunali). “Per noi non cambia nulla – precisa Trainito – Ghelas ha sempre avuto funzionari comunali, con i quali interfacciarsi per i servizi svolti”.