Gela. Dopo il sì alle commissioni consiliari pronunciato in aula nelle scorse ore, il vice capogruppo del Pd Carmelo Orlando si è affrettato a rassicurare tutti.
A chi andranno le presidenze? “Il gruppo del Partito Democratico – ha detto – ha dimostrato compattezza votando sì alla proposta”. Ma la ritrovata unità, almeno quando si è trattato di votare la proposta emersa nelle ore precedenti dopo l’incontro al quale hanno partecipato solo alcuni consiglieri democratici e altri gruppi politici, potrebbe subito sgretolarsi. Il problema, adesso, non si chiama più commissioni ma presidenze. Insomma, a chi verranno assegnate? In base all’intesa raggiunta da una parte dei democratici, dai cinquestelle e da Un’Altra Gela, seppur dimezzata, il quadro sembrerebbe piuttosto chiaro. La presidenza della commissione affari generali a Giuseppe Guastella del Megafono, quella del bilancio a Sandra Bennici del Polo Civico, l’urbanistica a Cristian Malluzzo di Gela Città, lo sviluppo economico ad Anna Comandatore di Un’Altra Gela, l’ambiente e la sanità potrebbe spettare alla grillina Virginia Farruggia mentre rimane in bilico la sesta commissione dedicata a cultura ed istruzione. A questo punto, in molti si chiedono se veramente il Pd rinuncerà alle presidenze.
Il Pd rimane fuori dal giro… Un’ipotesi che non convince per nulla il capogruppo democratico Vincenzo Cirignotta. L’esponente del Pd, infatti, sarebbe già al lavoro per smussare gli spigoli dell’intesa raggiunta da una parte del suo stesso gruppo politico. I democratici, secondo Cirignotta, dovrebbero mirare ad almeno due presidenze, dati i numeri di rappresentatività in aula. I nodi strategici si chiamano urbanistica e bilancio. Nella commissione urbanistica ci sono quattro consiglieri di area centro sinistra. Due proprio del Pd, ovvero Salvatore Gallo e Antonino Biundo, Guido Siragusa del Polo Civico e Cristian Malluzzo di Gela Città, accreditato della presidenza almeno in base all’intesa raggiunta nel vertice tenutosi a Palazzo di Città la sera prima del voto in aula. Insieme a loro, c’è Vincenzo Cascino che, lasciata Un’Altra Gela, ha dichiarato di aderire alla lista Musumeci. Al bilancio, ci sono lo stesso Cirignotta e Romina Morselli oltre all’altra esponente del Polo Civico Sandra Bennici, che sarebbe in predicata di ottenere la presidenza, al grillino Simone Morgana e al forzista Salvatore Scerra. Meno probabile, invece, che le attenzioni dei democratici si concentrino sulla commissione affari generali, dove non ci sono esponenti del Pd ad eccezione di Giovanni Panebianco, la cui adesione al partito però è stata congelata. Lo stesso dicasi per la commissione cultura, in realtà quella meno ambita da tutti. Rimangono nell’elenco, la commissione ambiente che vede tra i componenti l’ex assessore della giunta Fasulo Giuseppe Ventura, e quella dedicata allo sviluppo economico che annovera il vice capogruppo Pd Carmelo Orlando. Stando ai rumors, però, l’ambiente dovrebbe essere appannaggio dei grillini mentre lo sviluppo economico sembra fare rotta verso Anna Comandatore di Un’Altra Gela. Di certo, dopo il sì in aula consiliare, il caso commissioni non è per nulla chiuso.
