Gela. Non hanno ancora ricevuto gli stipendi della mensilità di dicembre. Questa mattina, nell’area adiacente alla fabbrica Eni di contrada Piana del Signore, i lavoratori dell’azienda “Cosmi sud” si sono riuniti in assemblea, insieme alle rappresentanze sindacali. Attendono lo sblocco di quanto dovutogli, ma ad oggi non c’è ancora stato. Si sono fermati per l’intera giornata. Ieri, le rappresentanze sindacali di Fiom, Fim e Uilm, hanno avuto un incontro con i responsabili dell’azienda dell’indotto. Pare che non ci sia ancora l’attivazione dei pagamenti che la società deve ricevere, per i lavori all’impianto Btu, risalenti a circa due anni fa. Senza quelle somme, si sono poste difficoltà nel coprire gli stipendi dei dipendenti, che lavorano nell’indotto del sistema della nuova green refinery della multinazionale.
Le segreterie provinciali delle sigle dei metalmeccanici, rappresentate dai sindacalisti Orazio Gauci, Alessio Pistritto e Nicola Calabrese, hanno avanzato richiesta per la convocazione di un tavolo, coordinato da Sicindustria, alla presenza degli imprenditori di “Cosmi Sud” e dei manager di Eni. Si tenta di sbloccare la vicenda, anche per evitare che la situazione possa prorogarsi.
