Gela. L’ex convivente era diventata il suo vero bersaglio. Dopo l’arresto patteggiò la condanna. La donna venne più volte picchiata e aggredita. Un anno fa, il trentaseienne Marius Zlat, romeno da diverso tempo residente in città, patteggiò ad un anno e dieci mesi di detenzione. Adesso, ritorna davanti al giudice. Difeso dall’avvocato Rocco Di Dio, deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. In base alle accuse, si sarebbe scagliato anche contro gli agenti di polizia che nel febbraio dello scorso anno entrarono nella sua abitazione per bloccarlo ed impedire che potesse aggredire l’allora convivente. L’uomo, infatti, alla vista dei poliziotti avrebbe cercato di colpirli pur di evitare che entrassero nell’appartamento.
