Gela. L’attività della commissione d’indagine sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti dovrebbe partire tra qualche settimana ma mancano ancora i nomi di alcuni consiglieri che ne faranno parte. Il Megafono decide mercoledì. Il Megafono non ha sciolto la riserva su chi inserire. “Entro mercoledì – dice il consigliere comunale Sara Bonura – ufficializzeremo il nominativo. E’ fissata una riunione insieme alla coordinatrice Laura Caci e così avremo modo di confrontarci”.
Panebiano rinuncia. Una cosa, però, è certa, della commissione non farà parte l’esponente di Gela Città, ora confluito nel gruppo misto, Giovanni Panebianco. Il suo nominativo era stato scelto nel corso del vertice tenutosi la scorsa settimana, insieme al presidente del civico consesso Alessandra Ascia. Avrebbe dovuto rappresentare il gruppo misto insieme a Luigi Di Dio di Reset 4.0. Invece, è arrivata la rinuncia. “Ho ritenuto giusto rinunciare – spiega – perché, solo dopo, ho compreso che l’attività d’indagine della commissione si estenderà anche alla gestione dell’Ato Cl2 in un arco temporale durante il quale la presidenza dell’ente venne tenuta da mio fratello. Mi pare corretto evitare possibili incompatibilità. Preferisco lasciare il posto ad un altro collega”. Il sì alla commissione in aula consiliare dopo la proposta avanzata da Angelo Amato e dagli altri esponenti del Movimento 5 stelle.