Gela. L’impianto sportivo Mx Park rispolvera anche il più tortuoso tracciato da enduro e diventa banco di prova per i protagonisti delle ruote tassellate di Honda e Tm. Cosi, oggi, gli alfieri del team Tm Jarno Boano si sono confrontati principalmente tra i sali e scendi del tracciato enduro di contrada Spinasanta con un occhio al cronometro. Ieri, i diretti rivali della Honda racing Redmoto hanno invece preferito cimentarsi lungo i 1800 metri del crossodromo che ambisce ad ottenere l’omologazione Fim entro fine anno. Secondo gli addetti ai lavori, il confronto cronometrico a distanza ci sarebbe stato. Indiscrezioni vogliono che l’alfiere Honda Racing Redmoto, Thomas Oldrati abbia fermato la lancetta su 4,10 mentre, oggi, Philippaerts in sella alla sua Tm sarebbe stato capace di limare il tempo di ben 3 secondi.
Non si è trattato comunque di una sfida a distanza ma di test, con tanto di allenamento tecnico, capaci di regalare pura adrenalina ai tanti appassionati dell’enduro e, più in generale, delle moto con ruote tassellate.
Riflettori accesi, stamattina, dunque, sulle Tm-Boano, in livrea biancoazzurro, di Matteo Cavallo. Jordi Gardiol, Matteo Pavoni, Wil Ruprecht e Deny Philippaerts. La presenza dei nomi più prestigiosi nei massimi campionati enduro, ha consegnato alla città un momento di gloria e, forse, di riflessione su un business motoristico con ricaduta sul territorio che la compagine Ventura-La Cognata insegue dal 1999. Nel marzo 2020 il Moto club Mx Montelungo, presieduto da Gaetano Riggio, era stato capace di dirottare alla Cittadella una tappa ufficiale del campionato regionale Enduro Fim raccogliendo l’impegno della politica locale che continua, invece, a rimanere tra i grandi assenti. Tra gli spalti si sono visti appassionati, imprenditori ma nessun rappresentante politico. La stessa amministrazione comunale ha ignorato la presenza di piloti che altrove, con un’organizzazione alle spalle, richiamano migliaia di persone ad ogni evento. L’evento di oggi, con il team Tm, è stato promosso da Antonello Meli di Vittoria al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione perché si è reso protagonista di un incidente in pista con la sua moto.
Che schifo