Gela. Il servizio rifiuti si conferma un rompicapo amministrativo e politico, che ancora oggi manca di una conclusione certa. Dopo l’assemblea della Srr4, chiesta dal sindaco Lucio Greco, l’opzione della gara, autonoma dal servizio in house, rimane in sospeso. E’ stato riferito che servono altre verifiche e un tavolo tecnico. L’avvocato Greco, ad oggi, pare non abbia ricevuto alcun riscontro, né dalla Srr4 né dalla Regione. Ad inizio settimana, anche in municipio è pervenuta la relazione, redatta dal dirigente Grazia Cosentino. Un’analisi, condotta come rup del progetto della gara, che contiene anche passaggi piuttosto critici sulle ultime scelte amministrative. Il sindaco, in attesa di riscontri certi sull’eventualità di una gara, fino ad ora non ha mai preso in considerazione la firma del contratto attuativo, che legherebbe l’ente alla “Impianti Srr”, la società in house che ha ottenuto la gestione del servizio rifiuti, in tutti i Comuni dell’ambito. “La relazione? Sto lavorando per rispondere a quello che è stato riportato”, dice il primo cittadino.
Tra gli altri aspetti, richiamati nella relazione, il dirigente Cosentino ha precisato che gli è stata inoltrata una nota, firmata dal segretario generale, che preclude “lo svolgimento di attività lavorativa presso la Srr4”, di fatto impedendole di proseguire nel doppio ruolo di dirigente del municipio e rup del progetto per il servizio rifiuti. Probabilmente, potrebbe esserci anche questa comunicazione, alla base del possibile addio del dirigente, che pare andare verso la definitiva conclusione del suo rapporto lavorativo con il municipio. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma pare più che probabile l’uscita dell’ingegnere Cosentino, che in questi mesi ha portato avanti importanti procedimenti, dalle pratiche del settore urbanistica, passando per il programma di finanziamento “Qualità dell’abitare” e per gli iter di bonifica delle ex discariche industriali.