Gela. La procura e il tribunale si rafforzano dopo le difficoltà d’organico degli ultimi mesi.
Due pm e sei giudici. Si sono ufficialmente insediati due nuovi pm e sei giudici. Tutti molto giovani e, come spesso capitato negli ultimi anni, a farla da padrone è il sesso femminile. Davanti alle autorità cittadine, agli esponenti del consiglio dell’ordine e della camera penale, con gli avvocati Ignazio Emmolo e Giacomo Ventura, al sindaco Domenico Messinese e al presidente del tribunale Paolo Fiore e al procuratore capo Lucia Lotti, si sono presentati alla città. Così, in procura vanno Eugenia Belmonte ed Elena Silvia Anna Schiavetta; nelle sezioni penali e civili del tribunale, invece, si insediano Flavia Strazzanti, Marica Marino, Tiziana Landoni, Elena Kildani, Valeria Vincenti e Virgilio Dante Bernardi. Sia il procuratore Lotti che il presidente Fiore hanno accolto i nuovi arrivati facendo riferimento alla strategicità di un presidio giudiziario come quello locale. “Una vera famiglia, fatta di magistrati, avvocati e personale amministrativo” l’hanno definito, invece, gli avvocati Emmolo e Ventura. Già dalle prossime settimane, quindi, l’attività, soprattutto tra le aule del tribunale, riprenderà a ritmi ancor più intensi. Nel corso dell’estate appena trascorsa diversi giudici, oltre ai sostituti procuratori Silvia Benetti e Serafina Cannatà, hanno lasciato il presidio per essere trasferiti in altre sedi.