CATANIA (ITALPRESS) – C’è un nuovo arresto per l’omicidio di Francesco Calcagno, 58 anni, freddato a colpi di arma da fuoco in un fondo agricolo di sua proprietà il 23 agosto 2017 a Palagonia, nel Catanese: i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale etneo e i colleghi della Compagnia di Palagonia hanno arrestato un uomo di 46 anni, assessore del Comune di Palagonia, ritenuto responsabile di concorso nell’omicidio. La vittima, un anno prima, fu coinvolto nella sparatoria che portò alla morte del consigliere comunale Marco Leonardo, 41 anni, avvenuta in un bar sempre a Palagonia, il 5 agosto del 2016. Il giorno seguente Calcagno si costituì ai carabinieri e confessò di avere sparato al termine di una lite avvenuta per un credito di tre mila euro. Dopo avere scontato un periodo di detenzione in carcere proprio in relazione all’omicidio del consigliere comunale e un altro ai domiciliari in una località del Nord Italia, era tornato in libertà, rientrando a Palagonia in attesa del giudizio, quando fu ucciso. Per l’omicidio di Calcagno in carcere era già finito Luigi Cassaro, di Licata. Adesso il nuovo arresto e l’accusa di omicidio per l’assessore comunale: un delitto che secondo gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura di Catania, è stato commesso anche al fine di agevolare un gruppo mafioso collegato alla “Stidda”.(ITALPRESS).