Gela. Si conclude oggi la petizione popolare per convincere i vertici Eni a raffinare in città il greggio estratto.
L’iniziativa è di Bartolo Scrivano, coordinatore del movimento “Patto civico per Gela”. Le firme raccolte saranno inviate al presidente della repubblica. “Garantire la raffinazione in città – spiega Scrivano – si traduce con la salvaguardia dei 1400 lavoratori dell’indotto e dei 400 autotrasportatori”. Sono state raccolte entro sabato sera già 700 firme. E’ chiaro che nulla potrà modificare il piano industriale malgrado questo nuovo tentativo civico