Gela. Con un laser ad holmio è stato possibile polverizzare un calcolo da 7 centimetri e liberare la vescica. L’innovativa apparecchiatura medica è capace di aspirare ogni traccia del calcolo eliminando definitivamente il problema alla prostata senza ricorrere ai viaggi della speranza e, soprattutto, ad un intervento chirurgico. Anche il presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”, diretto da Luciano Fiorella, si è munito di questa nuova metodologia attrezzando l’unità operativa di Urologia diretta da Nuccio Condorelli.
“Abbiamo trattato il primo paziente ieri – spiega l’urologo Condorelli – Si tratta di un uomo di sessanta anni. Dopo avere diagnosticato una calcolosi gigante multipla della vescica siamo intervenuti, in laparoscopia, con un laser ad holmio che ha permesso di intercettarla e polverizzarla. Aveva un diametro di circa sette centimetri. Il paziente domani verrà dimesso”.
L’importante e innovativa apparecchiatura, in verità, è stata messa a disposizione dell’ospedale di via Palazzi in forma dimostrativa. Secondo il dirigente di Urologia “questo trattamento può essere impiegato anche per i tumori – assicura Nuccio Condorelli – per le neoplasie nelle vie escretrici. Con una migliore prevenzione potremmo debellare i tumori sul nascere, arginando la mancanza di sintomo per il paziente”.
Il direttore del presidio ospedaliero ha avviato l’iter per acquistare un’apparecchiatura con laser ad holmio. Il bando potrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni.