Gela. I lavori non possono rimanere al palo in attesa che gli uffici della Regione diano il via libera alla copertura finanziaria. Le infiltrazioni piovane. Così, saranno le casse comunali a versare i circa centomila euro ancora necessari per evitare danni strutturali all’interno della chiesa Madre. Tre anni fa, la regione diede il via libera ad un finanziamento da quasi settecentomila euro, necessario all’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria della chiesa. Alla fine dello scorso anno, dopo l’avvio degli interventi, i tecnici si accorsero che l’umidità stava prendendo piede nella zona delle navate e del transetto, con tanto di distacchi delle cornici. Insomma, tutti segnali d’infiltrazioni piovane che mettono a rischio la tenuta di quell’ala del luogo di culto. Da Palermo, però, non è arrivato il sì allo sblocco dei soldi necessari a coprire il costo della variante al progetto originario. Il patto di stabilità non permetterebbe nuovi stanziamenti. “A questo punto – spiega l’assessore Nuccio Di Paola – ho chiesto alla giunta di anticipare le somme in attesa che la regione sblocchi questa tranche del finanziamento. Non possiamo mandare all’aria i lavori già effettuati all’interno della chiesa. Le infiltrazioni hanno già provocato diversi distacchi”. Così, i 104 mila euro verranno subito stanziati da Palazzo di Città in attesa di ottenere la copertura regionale.
