Gela. Fin dall’insediamento dell’amministrazione comunale del sindaco Lucio Greco, ma anche di recente, è spesso tornato alla ribalta il vuoto che si va man mano aprendo, soprattutto negli uffici tecnici del municipio, quasi del tutto sguarniti e con numeri sempre più limitati. “Mancano i tecnici”, anche di recente l’ha ribadito il sindaco Lucio Greco. A Palazzo di Città, si guarda all’esterno, in attesa di espletare procedure di concorso che comunque richiederanno ancora del tempo. Sia per l’accordo quadro per affidare le manutenzioni stradali che per quello necessario agli interventi nelle scuole, ci si appoggerà ai tecnici di Asmel. Effettueranno tutta l’attività di supporto ai rup delle procedure, per espletare i vari passaggi, preliminari alle gare. Gli atti sono stati deliberati dal settore “manutenzione urbana”. L’amministrazione comunale, due anni fa, dispose di aderire, con delle quote, proprio ad Asmel e ora si cercherà di sfruttare la struttura tecnica dell’associazione, attraverso l’avvio di un rapporto con Asmel-consortile. Il supporto esterno al rup, che diventa quasi inevitabile con pochi dipendenti a disposizione, che devono seguire decine di procedimenti, potrebbe diventare una soluzione, anzitutto per salvaguardare i finanziamenti che l’amministrazione comunale ha ottenuto, evitando il solito spettro dei tagli.
Il settore “manutenzione urbana”, con le firme del dirigente Antonino Collura, ha iniziato ad approcciare questa soluzione, per arrivare all’affidamento di lavori importanti, sia per le strade cittadine che per le scuole. Tra gli obiettivi annunciati dal sindaco Lucio Greco e dall’assessore Giovanni Costa, c’è anche quello di un piano complessivo per la viabilità stradale e per le scuole, che troppo spesso risentono di mancati interventi di manutenzione. Le fasi tecniche e quelle di progettazione rimangono nervi scoperti nell’organizzazione della burocrazia comunale, in mancanza di un’adeguata copertura di personale.