Gela. Nessuna rottura definitiva, almeno per il momento, e il percorso di Un’Altra Gela, la lista che alle amministrative
ha appoggiato il candidato Lucio Greco, proseguirà con quattro consiglieri comunali.
I quattro consiglieri si ricompattano. Il capogruppo Vincenzo Cascino e i consiglieri Anna Comandatore, Salvatore Sammito e Salvatore Farruggia hanno sancito la “tregua” a conclusione di un vertice tenutosi nel fine settimana, alla presenza dello stesso Greco che ha fatto da mediatore. Quindi, scongiurate le dimissioni da capogruppo dello stesso Cascino che, nelle ultime settimane, sembrava aver gradito poco le mosse politiche portate avanti sia da Anna Comandatore che da Salvatore Farruggia. “La riunione – dice proprio Cascino – è servita ad ottenere quel chiarimento che cercavamo. Non ci saranno le mie dimissioni perché abbiamo deciso di muoverci in maniera compatta, senza troppi protagonismi politici”.
“Vedute” diverse. Negli ultimi tempi, è sembrato di assistere ad un confronto tra due diverse anime: quella con Cascino e Sammito, più vicini al presidente del consiglio Alessandra Ascia e all’amministrazione comunale, e quella con Comandatore e Farruggia, assai critici non solo nei confronti della gestione d’aula assicurata dal presidente ma anche rispetto alle mosse della giunta grillina. “Andremo avanti insieme – dice Anna Comandatore – anche in vista delle decisioni sulle commissioni consiliari. Il sorteggio? Noi siamo contrari sia a quello per le commissioni che a quello per la scelta dei revisori dei conti comunali. Peraltro, la richiesta del sorteggio rispetto alla scelta dei revisori arriva da un sindaco che, fino ad oggi, ha predicato bene ma razzolato male. Basta pensare alla poca trasparenza quando si è trattato di nominare i suoi collaboratori oppure di licenziare l’ex assessore Fabrizio Nardo”. La pace, a questo punto, sembra essere sancita, almeno per il momento.