Gela. Due punti in tre partite. E dopo Mussomeli ecco un’altra prova balbettante del Gela fuori casa. Solo un pari, agguantato in extremis per i biancazzurri a Grotte. Nassi aveva illuso il Gela al 33’ poi tante occasioni mancate per il 2-0 e nella ripresa la dormita generale. Due gol in cinque minuti per gli agrigentini che poi trovano in Milizia un portiere para tutto. Non basta a giustificare il pari di Bonaffini a tempo scaduto. Ed a fine partita scatta la contestazione dei tifosi che hanno chiesto un confronto con la squadra.
Maurizio Nassi non cerca alibi. “Siamo sfortunati ma anche poco attenti. Abbiamo regalato 10 minuti all’avversario. Ci sono state tante altre occasioni per pareggiare e dopo aver raggiunto il 2-2 anche sulla linea di porta un difensore avversario ha evitato il gol vittoria. Dobbiamo cercare di cambiare marcia iniziando da domenica prossima a Campofranco”.
“La contestazione è giusta. Hanno tutte le ragioni per farlo. Questa maglia è pesante e storica. Dobbiamo dare la possibilità ai giovani di crescere senza troppe pressioni. Io proverò a fare qualcosa per aiutarli in questo. Mi spiace per la contestazione”.
Il capitano ci mette la faccia. Alessandro Bonaffini è deluso. “I risultati non ci danno ragione. Fuori casa abbiamo dimostrato limiti. Oggi dopo il vantaggio è subentrata la paura di vincere. Pecchiamo di inesperienza. I problemi ci sono e sono tanti. Una squadra che vuole vincere il campionato non può avere un cammino così altalenante. Pecchiamo di personalità e carattere in certe partite. I tifosi ci tengono ed è giusto che io chiedessi scusa per questo altro risultato negativo”.
Libertas 2010 – Gela Calcio 2-2
Gela: Pandolfo, Campanaro, Cosentino, Satorini (15′ st Pellegrino), Messana (24′ st Floridia), Gona, Alma, Iannizzotto (42′ pt Ascia), Nassi, Bonaffini, Mincica. All.: Brucculeri.
Reti: 33′ Nassi, 60′ Russo, 65′ Sciacca, 92′ Bonaffini.
