Gela. Se ne é andato in silenzio, in punta di piedi, quasi con discrezione, per un malore improvviso. Crocifisso Morello, 72 anni, è morto oggi nella sua abitazione del centro storico. Molti, anzi quasi tutti, lo conoscevano perché per mezzo secolo con la sua bancarella di giocattoli stazionava di fronte la cartolibreria Randazzo. Gentile, discreto, grande tifoso del Terranova, per anni lo potevate incontrare sempre allo stesso posto, come se il tempo non fosse mai passato. Non amava la tecnologia ma ogni giorno comprava un quotidiano regionale per tenersi informato. E lì potevi trovare sempre “Ciuneddru” insieme agli amici di sempre, Emilio, Nicola, Saro ed altri. Si chiacchierava di calcio, politica, della situazione gelese. All’imbrunire ritornava a casa trascinando con le sue forti braccia la bancarella carica di giocattoli oggi ritenuti “vintage” e un po’ demodè.
Negli ultimi anni usciva solo la mattina con la bancarella, il pomeriggio preferiva rimanere a casa. I funerali di Morello si terranno domani pomeriggio in Chiesa Madre. Un altro pezzo di storia se ne è andato.